Biblioteche di Ateneo

Prestito

Sono ammessi di diritto al prestito tutti gli utenti interni di area, gli utenti interni di altre aree, gli utenti SHARE, nonché, se autorizzati dal Direttore della Biblioteca , gli utenti esterni.

Il beneficiario è responsabile dell’integrità dell’opera ricevuta e della sua restituzione entro i termini di scadenza.

L’utente è tenuto a comunicare tempestivamente cambiamenti di indirizzo, telefono e posta elettronica.

Il numero massimo di opere prestabili è di 2, per gli studenti e 5, per docenti, ricercatori, dottorandi e personale tecnico amministravo.

La durata di un prestito è fissata in 7 giorni per gli studenti e in 30 giorni per i docenti, i dottorandi e il personale tecnico-amministrativo , al termine dei quali il materiale deve essere restituito. Se non vi sono richieste da parte di altri utenti, il prestito può essere rinnovato, prima della scadenza, per la durata di 7 giorni per gli studenti e massimo per due volte, e per 30 giorni per le altre categorie di utenti.

Il Direttore della Biblioteca, per esigenze della Biblioteca stessa, si riserva il diritto di richiedere in qualsiasi momento la restituzione dei prestiti

Il prestito è personale e non cedibile.

Sono esclusi dal prestito: opere di consultazione e di uso frequente come enciclopedie, dizionari, codici, repertori, bibliografie, commentari; libri in precario stato di conservazione; materiale antico, raro e di particolare pregio storico-artistico; riviste, materiale non ancora registrato negli appositi registri, inventariato o catalogato; opere ricevute in prestito interbibliotecario; materiale per il quale il donatore o il testatore abbia espressamente vietato il prestito.